domenica 15 febbraio 2009

Cosa è questo nuovo blog?

Cari amici, vi ricordate che questo blog si chiamava "Il mio primo film da regista"? Ebbene quel film l'ho terminato e ne ho cominciato altri, anche se più che lungometraggi sono tutti cortometraggi.
Attualmente stiamo lavorando insieme a Franco Foscolo e a La Bottega degli Attori alla realizzazione di cortometraggi sulle truffe agli anziani, per conto della Provincia Regionale, dell'Arcidiocesi di Messina e della Polizia di Stato.
Stiamo girando quattro cortometraggi che verranno proiettati in giro per la Sicilia al fine di lottare quant, approfittando delle persone anziane, tirano loro dei brutti scherzetti, soprattutto nel giorno in cui vanno a ritirare quelle misere pensini, che la vergognosa previdenza italiana distribuisce.
Alcuni di noi, vale a dire Carlo Barbera, Sabrina Foti, Antonella Raneri e Natalia Silvestro, sono stati impegnati nella realizzazione di cortometraggi con l'associazione "Laboratorio di Cinema" di Catania. Chi volesse vedere i de corti può collegarsi al sito: http://www.laboratoriodicinema.it/
I titoli, che tra l'altro troverete nella home page, sono: "Il caffè dell undici" e il "Vecchio e la bici".
Il primo un lavoro molto surreale, il secondo ispirato alla storia di Orazio Di Grazia, un uomo particolarissimo, deceduto pochi mesi or sono all'età di 87 anni.
I due cortometraggi sono stati girati per lunga parte a Nizza di Sicilia, col coinvolgimento del giovane Davide Caminiti, che ha interpretato un ruolo in "Il caffè delle undici".
Ciò che vogliamo realizzare è una vera e propria produzione cinematografica, per cui chi fosse interessato a cimentarsi in questo campo, in ruoli vai, può benissimo lasciare un messaggio qui, nei commenti, completo di un qualsiasi recapito.

venerdì 25 luglio 2008

La prima proiezione del film



Sette mesi di lavoro, ma finalmente ce l'abbiamo fatta: l'ultimo ciack a Roccafiorita e qualche nottata passata al computer per ultimare il film "Il Ritorno", un omaggio al nostro territorio, un film ambientato ad Alì, ma girato in quasi tutti i comuni marittimi e collinari della nostra riviera. Il film, nato da una provocazione di peppe Garufi, lo abbiamo portato a termine con grandi sacrifici, ma siamo contenti e sodisfatti, visti i risultati. Vi hanno partecipato più di cento persone, col coinvolgimento di gente di tutte le fasce d'età.

Ognuno di noi ha fatto di tutto, in un lavoro di collaborazione e di interazione, com'è giusto che sia in una cosa che nasce solo ed esclusivamente per divertimento.

Dal film verrà dedotto un corto della durata di circa mezz'ora, che verrà inviato nei concorsi per cortometraggi, per far conoscere la nostra riviera, i nostri attori e il club Pantera Rosa, che ha curato la produzione.

Ma per il momento ci godiamo il nostro lavoro, insieme a tutti gli amici che hanno partecipato.

Anzi, colgo l'occasione per ingraziarli tutti e ringraziare quanti ci hanno affiancato e aiutato in quest'avventura, che sicuramente apre la strada ad altre situazioni del genere.

lunedì 5 maggio 2008

Le foto delle riprese di una delle ultime scene del film "Il Ritorno". Come un mobilificio diventa set cinematografico


Come fa un mobilificio a diventare set cinematografico?
Semplice, basta un po' d'inventiva e subito si trasforma in casa, una casa qualsiasi, certamente una casa lussuosa, dove la troupe del film "Il Ritorno" ha girato una delle ultime scene prima della dirittura d'arrivo.
Certamente non vogliamo anticipare nulla, ma comunque di scena drammatica si tratta, come si vede dalle espressioni degli attori.















E l'avventura continua

Le foto delle riprese di una delle ultime scene del film "Il Ritorno"

venerdì 25 aprile 2008

Le riprese al Cimitero di Nizza di Sicilia

Avevamo promesso che "Il Ritorno" sarebbe stato il film di tutta la Riviera Jonica e stiamo mantenendo la promessa, in quanto abbiamo mantenuto l'ambientazione ad Alì, ma stiamo girando scene dappertutto: Alì Terme, Itala, Savoca, Casalvecchio, S.Alessio, S.Teresa, Pagliara, Mandanici e Nizza, dove già sono state realizzate diverse scene in casa Barbera, ma anche nel Cimitero, che rappresenta all'interno del film un momento di divertimento, ma anche di riflessione.
Qui abbiamo lavorato in un pomeriggio assolato, dalle due alle cinque, insieme ad un gruppo di persone: Peppe Garufi, Nunzia Miniti, Santino Miniti, Antonella Raneri, Giovanna Steppa, Nina Di Nuzzo, Salvatore Gazzola, Pippo Manganaro, Franco Foscolo, Simona Triolo, Loredana Manganaro, Sabrina Foti.
E' stata una giornata piacevolissima, con dei risultati professionali veramente brillanti.

domenica 20 aprile 2008

Il Ritorno sbarca a Savoca

Il 13 aprile è una domenica che comincia dai toni meteo incerti, con una temperatura sicuramente non estiva, ma le previsioni promettono bene, così la troupe del film "Il Ritorno", ormai collaudata ai sacrifici metereologici, si mette al lavoro alle 8,30 del mattino in quel di Savoca, la città che tante volte è stata trasformata in set cinematografico e anche stavolta non poteva essere diversamente. Carlo Barbera e Sabrina Foti sono già alle 8,00 in Piazza Cappuccini, dove verranno realizzati alcuni momenti del film, seduti in una Due Cavalli rossa, messa a disposizione gentilmente da Fabio e Nino Palella.Si inizia quasi subito e nel frattempo arrivano gli altri della troupe, insieme agli attori che gireranno le loro parti: Nunzio Donsì, Pina Caspanello e Pino Ruggirello. Per le vie di Savoca, nelle piazze, si incontrano continuamente turisti, gente incuriosita dalle riprese; si ingaggiano anche comparse; si gira su e giù il paese, per realizzare alcune scene d'atmosfera.Poi alle 13,00 arriva il tanto sospirato: "Pausa pranzo" e si va al ristorante, per ricominciare però subito dopo.Nel frattempo il tempo è migliorato, è spuntato il sole e Sabrina comincia a riscaldarsi un po', visto che il suo abbigliamento è prettamente estivo.Gli altri invece cominciano a sudare: Franco Foscolo, che corre su e giù insieme ad Antonio Mignani, imbragato da cameramen, con trentotto chili di peso sui reni. Tutti oggi si danno da fare: Peppe Garufi col suo ciack, Loredana manganaro, che va su e giù e scatta foto; Simona triolo, che in questo caso è diventata microfonista; Antonella Raneri, che segue la troupe a disposizione. Insomma, il lavoro di gruppo procede.E fra i più sudati c'è Carlo Barbera, che dalle otto del mattino va avanti e indietro, facendo regista e protagonista.Savoca è stata ancora una volta una mamma ospitale, con la grande stima e l'amicizia del padrone di casa, Nino Bartolotta, quel giovane sindaco, che ci ha aperto le porte con un: "Siamo a vostra disposizione" e senza pagare alcun dazio.Alle 17,15 si chiude la ripresa a Savoca e si va a S.Alessio a girare l'ultima scena, bellissima sulla scalinata del Castello Mauro, e lì ricomincia il freddo, ma il panorama ne vale sicuramente la pena.L'appuntamento è ora per martedì pomeriggio nel cimitero di Nizza di Sicilia.