venerdì 25 luglio 2008

La prima proiezione del film



Sette mesi di lavoro, ma finalmente ce l'abbiamo fatta: l'ultimo ciack a Roccafiorita e qualche nottata passata al computer per ultimare il film "Il Ritorno", un omaggio al nostro territorio, un film ambientato ad Alì, ma girato in quasi tutti i comuni marittimi e collinari della nostra riviera. Il film, nato da una provocazione di peppe Garufi, lo abbiamo portato a termine con grandi sacrifici, ma siamo contenti e sodisfatti, visti i risultati. Vi hanno partecipato più di cento persone, col coinvolgimento di gente di tutte le fasce d'età.

Ognuno di noi ha fatto di tutto, in un lavoro di collaborazione e di interazione, com'è giusto che sia in una cosa che nasce solo ed esclusivamente per divertimento.

Dal film verrà dedotto un corto della durata di circa mezz'ora, che verrà inviato nei concorsi per cortometraggi, per far conoscere la nostra riviera, i nostri attori e il club Pantera Rosa, che ha curato la produzione.

Ma per il momento ci godiamo il nostro lavoro, insieme a tutti gli amici che hanno partecipato.

Anzi, colgo l'occasione per ingraziarli tutti e ringraziare quanti ci hanno affiancato e aiutato in quest'avventura, che sicuramente apre la strada ad altre situazioni del genere.

lunedì 5 maggio 2008

Le foto delle riprese di una delle ultime scene del film "Il Ritorno". Come un mobilificio diventa set cinematografico


Come fa un mobilificio a diventare set cinematografico?
Semplice, basta un po' d'inventiva e subito si trasforma in casa, una casa qualsiasi, certamente una casa lussuosa, dove la troupe del film "Il Ritorno" ha girato una delle ultime scene prima della dirittura d'arrivo.
Certamente non vogliamo anticipare nulla, ma comunque di scena drammatica si tratta, come si vede dalle espressioni degli attori.















E l'avventura continua

Le foto delle riprese di una delle ultime scene del film "Il Ritorno"

venerdì 25 aprile 2008

Le riprese al Cimitero di Nizza di Sicilia

Avevamo promesso che "Il Ritorno" sarebbe stato il film di tutta la Riviera Jonica e stiamo mantenendo la promessa, in quanto abbiamo mantenuto l'ambientazione ad Alì, ma stiamo girando scene dappertutto: Alì Terme, Itala, Savoca, Casalvecchio, S.Alessio, S.Teresa, Pagliara, Mandanici e Nizza, dove già sono state realizzate diverse scene in casa Barbera, ma anche nel Cimitero, che rappresenta all'interno del film un momento di divertimento, ma anche di riflessione.
Qui abbiamo lavorato in un pomeriggio assolato, dalle due alle cinque, insieme ad un gruppo di persone: Peppe Garufi, Nunzia Miniti, Santino Miniti, Antonella Raneri, Giovanna Steppa, Nina Di Nuzzo, Salvatore Gazzola, Pippo Manganaro, Franco Foscolo, Simona Triolo, Loredana Manganaro, Sabrina Foti.
E' stata una giornata piacevolissima, con dei risultati professionali veramente brillanti.

domenica 20 aprile 2008

Il Ritorno sbarca a Savoca

Il 13 aprile è una domenica che comincia dai toni meteo incerti, con una temperatura sicuramente non estiva, ma le previsioni promettono bene, così la troupe del film "Il Ritorno", ormai collaudata ai sacrifici metereologici, si mette al lavoro alle 8,30 del mattino in quel di Savoca, la città che tante volte è stata trasformata in set cinematografico e anche stavolta non poteva essere diversamente. Carlo Barbera e Sabrina Foti sono già alle 8,00 in Piazza Cappuccini, dove verranno realizzati alcuni momenti del film, seduti in una Due Cavalli rossa, messa a disposizione gentilmente da Fabio e Nino Palella.Si inizia quasi subito e nel frattempo arrivano gli altri della troupe, insieme agli attori che gireranno le loro parti: Nunzio Donsì, Pina Caspanello e Pino Ruggirello. Per le vie di Savoca, nelle piazze, si incontrano continuamente turisti, gente incuriosita dalle riprese; si ingaggiano anche comparse; si gira su e giù il paese, per realizzare alcune scene d'atmosfera.Poi alle 13,00 arriva il tanto sospirato: "Pausa pranzo" e si va al ristorante, per ricominciare però subito dopo.Nel frattempo il tempo è migliorato, è spuntato il sole e Sabrina comincia a riscaldarsi un po', visto che il suo abbigliamento è prettamente estivo.Gli altri invece cominciano a sudare: Franco Foscolo, che corre su e giù insieme ad Antonio Mignani, imbragato da cameramen, con trentotto chili di peso sui reni. Tutti oggi si danno da fare: Peppe Garufi col suo ciack, Loredana manganaro, che va su e giù e scatta foto; Simona triolo, che in questo caso è diventata microfonista; Antonella Raneri, che segue la troupe a disposizione. Insomma, il lavoro di gruppo procede.E fra i più sudati c'è Carlo Barbera, che dalle otto del mattino va avanti e indietro, facendo regista e protagonista.Savoca è stata ancora una volta una mamma ospitale, con la grande stima e l'amicizia del padrone di casa, Nino Bartolotta, quel giovane sindaco, che ci ha aperto le porte con un: "Siamo a vostra disposizione" e senza pagare alcun dazio.Alle 17,15 si chiude la ripresa a Savoca e si va a S.Alessio a girare l'ultima scena, bellissima sulla scalinata del Castello Mauro, e lì ricomincia il freddo, ma il panorama ne vale sicuramente la pena.L'appuntamento è ora per martedì pomeriggio nel cimitero di Nizza di Sicilia.














domenica 13 aprile 2008



Il 13 aprile è una domenica che comincia dai toni meteo incerti, con una temperatura sicuramente non estiva, ma le previsioni promettono bene, così la troupe del film "Il Ritorno", ormai collaudata ai sacrifici metereologici, si mette al lavoro alle 8,30 del mattino in quel di Savoca, la città che tante volte è stata trasformata in set cinematografico e anche stavolta non poteva essere diversamente. Carlo Barbera e Sabrina Foti sono già alle 8,00 in Piazza Cappuccini, dove verranno realizzati alcuni momenti del film, seduti in una Due Cavalli rossa, messa a disposizione gentilmente da Fabio e Nino Palella.
Si inizia quasi subito e nel frattempo arrivano gli altri della troupe, insieme agli attori che gireranno le loro parti: Nunzio Donsì, Pina Caspanello e Pino Ruggirello. Per le vie di Savoca, nelle piazze, si incontrano continuamente turisti, gente incuriosita dalle riprese; si ingaggiano anche comparse; si gira su e giù il paese, per realizzare alcune scene d'atmosfera.
Poi alle 13,00 arriva il tanto sospirato: "Pausa pranzo" e si va al ristorante, per ricominciare però subito dopo.
Nel frattempo il tempo è migliorato, è spuntato il sole e Sabrina comincia a riscaldarsi un po', visto che il suo abbigliamento è prettamente estivo.
Gli altri invece cominciano a sudare: Franco Foscolo, che corre su e giù insieme ad Antonio Mignani, imbragato da cameramen, con trentotto chili di peso sui reni. Tutti oggi si danno da fare: Peppe Garufi col suo ciack, Loredana manganaro, che va su e giù e scatta foto; Simona triolo, che in questo caso è diventata microfonista; Antonella Raneri, che segue la troupe a disposizione. Insomma, il lavoro di gruppo procede.
E fra i più sudati c'è Carlo Barbera, che dalle otto del mattino va avanti e indietro, facendo regista e protagonista.
Savoca è stata ancora una volta una mamma ospitale, con la grande stima e l'amicizia del padrone di casa, Nino Bartolotta, quel giovane sindaco, che ci ha aperto le porte con un: "Siamo a vostra disposizione" e senza pagare alcun dazio.
Alle 17,15 si chiude la ripresa a Savoca e si va a S.Alessio a girare l'ultima scena, bellissima sulla scalinata del Castello Mauro, e lì ricomincia il freddo, ma il panorama ne vale sicuramente la pena.
L'appuntamento è ora per martedì pomeriggio nel cimitero di Nizza di Sicilia.

sabato 15 marzo 2008

Riprese in casa Saida e casa Foscolo

Si va avanti, si lavora, si continua a girare, fra mille sacrifici e mille rinunce, ma si sta continuando nel concretizzare questo sogno: girare un film, che pur essendo in mano a persone tutto sommato alla prima esperienza, sta venendo fuori un buon prodotto.
Abbiamo iniziato a girare le esterne, visto che il tempo comincia ad essere clemente, perchè il grande sacrificio di lavorare con 1,5 gradi di temperature, in abiti estivi, è stato terribile, ma la meravigliosa riuscita di quelle scene girate ad Alì nel giorno più freddo dell'anno, ci ha ripagato di ogni sacrificio.
Ciò da ai ragazzi del film "Il ritorno" la patente di veri professionisti.
Abbiamo anche preso la decisione di doppiare tutte le scene in cui ci sono problemi di audio, perchè è proprio quello il principale scoglio: l'audio in presa diretta, così si faranno i doppiaggi, anzi, per la verità, già ci stiamo lavorando.
Trasformare un gruppo di persone, di cui la maggior parte non aveva mai recitato, in attori di cinema non è una cosa semplice, ma l'abnegazione e la passione sta portando questo gruppo di persone a diventare un vero e proprio cast cinematografico.

Chi vuole prendere contatto con noi per qualsiasi motivo può lasciare un messaggio.
Grazie a quanti ci stanno seguendo, credendo nel nostro sogno, che piano piano sta diventando realtà.

Carlo Barbera













martedì 11 marzo 2008

Le foto delle ultime riprese

Un nuovo personaggio s'inserisce nel film "Il ritorno", Ketty Lauricella, che intepreta la parte di Laila. Il set, montato apposta dagli scenografi Antonio Mignani e Pina Caspanello, riproduce la casa di questo suadente personaggio.
In scena vediamo oltre a Ketty, anche Simona Triolo e Carlo Barbera.
I tecnici sono Franco Foscolo, Pippo manganaro e Antonio Saida.








martedì 4 marzo 2008

Continuano le riprese di "Il ritorno"

La troupe continua a lavorare per la realizzazione del film
"Il ritorno".
Le immagini, cui ci riferiamo, sono state realizzate durante le riprese nel salone antico di casa Barbera, che per l'occasione, è stato trasformato in una sacrestia.
Protagonisti della scena sono stati: Simona Triolo, Antonio Mignani e Carlo Barbera.
E le riprese continuano







mercoledì 20 febbraio 2008

Le riprese in casa di Carlo Barbera




















Peppe Garufi, il Sindaco

















Simona Triolo con Peppe

















A tarda ora un po' di riposo
















Natalia Silvestro, la Segretaria, e il Sindaco





















Natalia Silvestro, La Segretaria del Sindaco